Mi accingo a fare un viaggio in Toscana per visitare l' azienda di un caro amico Eugenio Guerrini conosciuto tanti anni fa durante una manifestazione AIS di Roma sul Chianti, e mi aveva colpito questa persona che tra tante grandi aziende toscane , piu blasonate, presentava un chianti che a mio giudizio nulla aveva a che sfigurare con nomi altisonanti.
Arrivo verso l'ora di pranzo e ad attendermi presso il loro spaccio aziendale trovo Eugenio con i figli Simone e Samuele, mi accolgono con l'ospitalità tipica dei toscani , gente schietta che ti dice in faccia il proprio pensiero, trovo una tavola imbandita di ogni ben di Dio, e mi dicono che questo non è stato preparato solo in occasione del mio arrivo ma è una consuetudine aziendale rivolta a tutti gli ospiti che preannunciano il loro arrivo in azienda.
Qui oltre all'assaggio è possibile acquistare i prodotti che l'azienda produce , i formaggi, l'olio di oliva, il prosciutto di cinta senese (i cui maiali vengono lasciati allo stato brado nei boschi presenti nell'azienda) e naturalmente i vini: i rossi prodotti con uve sangiovese e i bianchi da verdicchio e chardonnay e per ultimi i carciofini e i funghi ,raccolti sul posto e consevati in barattoli di vetro nell'olio di oliva che si produce all'interno dell'azienda.
Dopo un breve pranzo e la visita alla cantina dove nelle grandi botti i vini rossi riposano per diverso tempo accanto alle più piccole e moderne barrique, vengo accompagnato dallo stesso produttore a visitare l'azienda che si estende per 145 ettari tra pianure e colline seguendo l 'andamento del territorio.
Arrivo verso l'ora di pranzo e ad attendermi presso il loro spaccio aziendale trovo Eugenio con i figli Simone e Samuele, mi accolgono con l'ospitalità tipica dei toscani , gente schietta che ti dice in faccia il proprio pensiero, trovo una tavola imbandita di ogni ben di Dio, e mi dicono che questo non è stato preparato solo in occasione del mio arrivo ma è una consuetudine aziendale rivolta a tutti gli ospiti che preannunciano il loro arrivo in azienda.
Qui oltre all'assaggio è possibile acquistare i prodotti che l'azienda produce , i formaggi, l'olio di oliva, il prosciutto di cinta senese (i cui maiali vengono lasciati allo stato brado nei boschi presenti nell'azienda) e naturalmente i vini: i rossi prodotti con uve sangiovese e i bianchi da verdicchio e chardonnay e per ultimi i carciofini e i funghi ,raccolti sul posto e consevati in barattoli di vetro nell'olio di oliva che si produce all'interno dell'azienda.
Dopo un breve pranzo e la visita alla cantina dove nelle grandi botti i vini rossi riposano per diverso tempo accanto alle più piccole e moderne barrique, vengo accompagnato dallo stesso produttore a visitare l'azienda che si estende per 145 ettari tra pianure e colline seguendo l 'andamento del territorio.
Posso vedere le vigne di 40 anni dove vengono prodotti i loro vini più rappresentativi: il Brandaglia 2009, un sangiovese in purezza, un anno e mezzo in botte grande e poi affinamento in bottiglia, un vino che al naso riporta i profumi di frutta rossa e spezie e im bocca rilascia un tannin morbido, vellutato di facile beva, il Chianti riserva 2009 " Granduca Giacometti" anche questo un vino molto interessante, con la sua notevole struttura , una selezione dei miglior chianti riserva che l'azienda ha prodotto nell'anno corrente .Questi vini nascono da vigne poste in terreni costituiti da pietra e argilla e si trovano a 600 metri sopra il livello del mare. Le vigne discendono gradualmente fino ad un laghetto permettendo la formazione di un microclima che influenza in modo positivo i due vini.
Il risultato porta a grandi profumi, un tannino morbido e notevole persistenza.
Quello che più mi entusiasma è il parlare con Eugenio un uomo che inziando dal nulla ha piano piano investito nel luogo dove è nato e solo oggi riconosciuto come zona di vini toscani importanti e meta di famosi personaggi nel mondo della musica e dello sport, tra i tanti Sting e Paolo Rossi, che hanno deciso di investire in questi luoghi , acquistando case e terreni, non tanto sotto l'aspetto economico quanto sotto il profilo della qualità della vita, dovevate vedere la mia faccia quando camminando per la cittadina di Pergine mi sono reso conto che tutti gli usci avevano la chiave attaccata e chiedendo con stupore a Eugenio come questo fosse possibile , lui con naturalezza mi rispose che non vi era motivo per non farlo.
Soddisfatto e felice della giornata passata in compagnia della famiglia Guerrini mi accingo a tornare a casa aspettando di incontrarlo nuovamente per poter assaggiare l'evoluzione nel tempo dei loro vini e torno con il rammarico di non vivere in un luogo dove la qualità della vita risulta essere notevole.
Quello che più mi entusiasma è il parlare con Eugenio un uomo che inziando dal nulla ha piano piano investito nel luogo dove è nato e solo oggi riconosciuto come zona di vini toscani importanti e meta di famosi personaggi nel mondo della musica e dello sport, tra i tanti Sting e Paolo Rossi, che hanno deciso di investire in questi luoghi , acquistando case e terreni, non tanto sotto l'aspetto economico quanto sotto il profilo della qualità della vita, dovevate vedere la mia faccia quando camminando per la cittadina di Pergine mi sono reso conto che tutti gli usci avevano la chiave attaccata e chiedendo con stupore a Eugenio come questo fosse possibile , lui con naturalezza mi rispose che non vi era motivo per non farlo.
Soddisfatto e felice della giornata passata in compagnia della famiglia Guerrini mi accingo a tornare a casa aspettando di incontrarlo nuovamente per poter assaggiare l'evoluzione nel tempo dei loro vini e torno con il rammarico di non vivere in un luogo dove la qualità della vita risulta essere notevole.
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