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| ALBUM FOTOGRAFICO |
Un weekend nelle Langhe e non solo, tra asini, aceri, ciau, Baroli, caprini, torroni e caprette. Per descrivere questi tre giorni ci vorrebbe un libro che descrivesse i momenti, le emozioni degli incontri in luoghi meravigliosi con i conoscenti e con altre conosciute proprio durante questi giorni. Per il secondo anno la base e' la "Locanda del Centro", a Castiglione Falletto, gestita in maniera cordiale e "trascinante" da Valentina Travaglio e da Andrea "Ska" Scarzello, anche il cuoco del ristorante. Qui mi sento veramente a casa ed è per questo che, ogni volta che verrò qui, questa sarà la mia "casa". I tre giorni sono iniziati con un loro antipasto all'ora di pranzo prima di iniziare le visite. Siamo subito partiti con la visita da Bruna Ferro e la sua azienda "Carussin". Per tutto ciò che fanno direi che si tratta di un'azienda dallo stile "avventuroso". La scusa del nostro viaggio da queste parti è stata il "Cheese", il salone del formaggio che si svolge a Bra, anche il paese dove ha sede "Il Caffe Converso" di Federico Boglione a cui ho consegnato l'ambito premio del Gambero Rosso. Il secondo giorno si è svolto nelle Langhe con la visita delle cantine "Ettore Germano" di Sergio Germano, "Conterno" Fantino, Manzone" con Mauro Manzone e, con il cuore e l'anima, da Domenico Clerico. Dopo il passaggio al bellissimo acero in localita' Annunziata di La Morra, la giornata si è conclusa con una cena da applausi alla "Ciau del Tornavento" di Maurillio Garola, persona che in un attimo si è rivelata fantastica. Il terzo giorno si è svolto in luoghi lontani dal Barolo, ma vicini all'essenza del Gourmet, visto che si è passati alla degustazione del grandissimo torrone bianco di "Canelin", alla scoperta di un posto da favola tra caprette e caprini, laghetti e streghe, sotto l'attento coordinamento famigliare della straordinaria Patrizia Vanelli. Nessun commento, seppur molto positivo, potrà ringraziare la gentilezza e l'ospitalità di queste persone.
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